Retour Domaine du Pas de l'Escalette - Languedoc - Pierre qui roule - Rosso - 2024
PAESE/REGIONE: Languedoc
DENOMINAZIONE: AOP Languedoc
COLORE: Rosso
ANNATA: 2024
VITIGNO: 75% Grenache, 15% Chenanson & 10% Syrah
ALCOOL: 14 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso intenso e brillante.
Naso Naso intensamente floreale, con note di violetta, ribes nero, frutti neri macerati e alloro, che evoca un'espressione tipicamente mediterranea.
Bocca Sorso gustoso e armonioso che conquista con la sua freschezza acidula, il frutto intenso e la texture setosa.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra i 14 e 16°C.
Piatti Ideale con spalla d’agnello confit, petto d’anatra al miele, arrosto di maiale alle spezie.
Maturazione Entro il 2028.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Il Domaine du Pas de l’Escalette è una delle realtà più affermate della denominazione. Nel cuore del Larzac, da oltre vent’anni Delphine e Julien Zernott custodiscono queste terre aride e selvagge, coltivate a terrazze su suoli di detriti calcarei e piantate con vigne molto antiche.

La coppia forgia in biodinamica vini di rara eleganza, precisi e vibranti, guidati da una freschezza cristallina costante. Questi vini d’alta quota esplorano con eleganza tutte le sfaccettature dei vitigni mediterranei, in piena sintonia con il gusto contemporaneo, grazie alla loro energia e mineralità.
Il vino In occitano, “Pégairolles” significa “pietra che rotola”: un chiaro riferimento ai paesaggi unici del Causse du Larzac, dove i muri a secco modellano il territorio. Questi detriti calcarei, onnipresenti, sostengono le terrazze vitate formando i caratteristici muretti detti clapas, e svolgono un ruolo fondamentale nell’equilibrio del suolo, regolando la temperatura e trasmettendo la mineralità di questo terroir d’altura.

È in questo paesaggio eccezionale che nasce il Pierre qui roule Rosso 2024, ottenuto principalmente da Grenache e affinato senza legno, in vasche di cemento, per preservare tutta la freschezza naturale del frutto.

Al palato conquista con la sua acidità vivace e scorrevolezza, in cui si intrecciano sentori delicati di violetta, ribes nero, frutti neri macerati e alloro. La sua trama fluida e setosa, sorretta da un frutto succoso, regala un’energia luminosa, vibrante e accattivante.

Valutato 92/100 dal Comitato Valap, Pierre qui roule 2024 è un rosso di puro piacere, da gustare giovane, entro 2 o 3 anni, ideale in abbinamento a…
Vinificazione Vendemmia manuale. Vinificazione e affinamento in vasche di cemento.
Ricompense
Ricompense Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 92/100